Padova è una città che dista da Rosolina Mare, la mia base estiva, circa 50 km. È bello raggiungerla viaggiando lungo l’Adige seguendo le indicazioni Cavanella. La consiglio in una bella giornata, tenendo conto conto che in alcuni tratti è molto stretta. All’altezza di Codevigo potete incontrare il ristorante “Da Tony”: lo riconoscerete perché fuori in orario pranzo o cena ci sono tante macchine!! Durante la settimana a pranzo propone un menù fisso a circa 13 euro mentre nei festivi e alla sera menù alla carta.
Arrivati a Padova i parcheggi sono quasi tutti a pagamento ma se andate la domenica potete parcheggiare gratuitamente davanti alla Basilica del Santo. Se non l’avete mai vista consiglio di entrare, merita una visita. La sua bellezza ed imponenza si percepisce soprattutto all’ esterno ma anche gli interni sono preziosi. Questa posizione è strategica, si raggiungere l’orto botanico, di cui vi parlerò diffusamente nel prossimo post e vedere Prato della Valle.
Se siete stanchi potete fermarvi a riposare in questo luogo incantevole un piacevole connubio tra natura e storia, se passate nel tardo pomeriggio potete incontrare ragazzi che suonano e propongono acrobazie con gli skateboard, insomma non vi annoierete. Sullo sfondo la meravigliosa chiesa S. Giustina che conserva le spoglie di S.Luca Evangelista ma è decisamente più bella dall’esterno.
Camminando per circa 20 minuti in direzione centro arriverete al Battistero. Vi lascio link per orari e visite guidate. La visita si può fare con audioguida oppure con visita guidata che vi accompagnerà anche al Museo Diocesano. Noi abbiamo fatto quella con audioguida e devo dire che è stato un bellissimo percorso. La visita è preceduta da un video molto interessante che ti porta già all’interno del battistero e prepara il tuo stupore quando da lì a pochi minuti entrerai.
La bellezza unica del Cristo Pantocreatore che si trova al centro della cupola, dà la sensazione che il divino senza fatica e con amore crea solo bellezza, sta a noi essere attenti, riconoscerla e ringraziare. È un invito a cambiare la nostra prospettiva sulla vita.
Quindi quando vi capiterà di essere al mare e trovare una giornata “non da spiaggia “ una gita a Padova vale la pena, non cercate di vedere tutto in un giorno, in quanto Padova offre moltissimo. I luoghi vanno assaporati con calma, gustandoli, ascoltando le sensazioni e le emozioni che suscitano, fermandosi ad osservare come nella sosta in Prato della Valle oppure passeggiando per le vie del centro. Potrete così scoprirete i murales sparsi in vari punti della città soprattutto quelli di Kenny Random e Tony Gallo, io li amo, danno un tocco di unicità e vivacità a questa meravigliosa città. Camminando senza meta, gusterete, anche solo con lo sguardo, un aperitivo, vedrete i bar pieni di gente con uno spritz, un hugo (prosecco, sciroppo di sambuco, menta, limone o lime) o un buon bicchiere di vino dei Colli Euganei.
Conoscere i luoghi intorno a noi, uscire anche dalla routine della spiaggia, credo sia una grande esperienza, un’opportunità per noi ma anche per i bambini, se li avete. Una città non è solo monumenti, è vita, ha un’ anima ed è proprio lì che dobbiamo cercare di entrare, allora sarà un’esperienza meravigliosa e non una semplice gita.
Viviamo le esperienze di tutti i giorni come viaggi da assaporare e gustare, soprattutto la strada che ci porta alla meta va goduta perché ciò che conta è il viaggio.